→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale Luigi Masini è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 7Entità Multimediali , di cui in selezione 7 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 347

Brano: [...]
Comune di 3.200 abitanti in vai Trompia (Brescia), Bovegno fu centro di passaggio e di azioni delle formazioni partigiane « Fiamme Verdi » e garibaldine operanti in quella zona, e bersaglio di rappresaglie fasciste. La più grave fu quella consumata la sera del 15.8.1944. Per tal giorno era stato fissato un‘convegno di comandanti partigiani, per discutere l’organizzazione del settore, al quale avrebbe dovuto partecipare il generale degli alpini Luigi Masini, comandante generale del Raggruppamentcr^Fiamme Verdi « Nord Italia ». La data era stata scelta intenzionalmente, in quanto coincideva con una grande festa religiosa (l’Assunta) e l’afflusso di molta gente, anche dalle frazioni viciniori, avrebbe mascherato il convegno partigiano. Ma, forse per fatale coincidenza o a causa di una segnalazione di informatori, verso le ore 20,30 di quello stesso giorno alcuni fascisti giunsero su due macchine in località Cimavilla e chiesero dell’albergo Brentana, ove erano soliti riunirsi partigiani e componenti del C.L.N..

Così racconta i fatti un testimon[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 365

Brano: [...]he la loro nota, sia pure rude, ma di forza », come scriverà più tardi ^ un suo biografo, venne ripetutamente arrestato e rilasciato finché, la terza volta, fiaccato dagli stenti e dalle torture, morì a Bolzano. Dove meglio germinò la sua idea fu peraltro in Lombardia: l’11.11.1943 si incontrarono a Brescia esponenti del primo movimento di liberazione provenienti da Trento, Milano, Lecco, Sondrio, Como, Padova. Fra essi, il generale degli alpini Luigi Masini (Fiori), che venne nominato comandante generale delle « Fiamme verdi ».

Il « regolamento » delle formazioni, in 16 punti (non però del periodo originario), stabiliva tra l'altro: l’adesione al Corpo volontari della libertà e la dipendenza dal

C.L.N.; la necessità di accantonare ogni propaganda di partito in nome del programma nazionale « di ridare dignità, unità e libertà alla Patria »; il motto « Morte al fascismo — Libertà all’Italia »; la formula del giuramento. E affermava, da ultimo, la fusione del Comando delle « Fiamme verdi » con quello delle Divisioni « Di Dio », per costituire[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 433

Brano: [...]siderazione delle sue caratteristiche, il Comando tedesco aveva allestito nella media valle, all’altezza di Darfo, un vallo fortificato, con il preciso scopo di una difesa a oltranza. La zona fu teatro di operazioni della Divisione Fiamme verdi « Tito Speri », comandata dal capitano degli alpini Romolo Romàgnoli; politicamente autonoma, la formazione faceva parte del Raggruppamento Fiamme verdi « Nord Italia » comandato dal generale degli alpini Luigi Masini e si articolava in più brigate, operanti con capisaldi su entrambi i versanti deH’intera valle.

Le «■ Fiamme verdi »

Animatore delle « Fiamme verdi » (che nel nome volevano ricordare le mostrine degli alpini) era stato Gastone Franchetti. Sono inoltre da citare, tra i promotori, Teresio Olivelli (v.), cattolico fervente e intransigente antifascista, autore della « Preghiera dei ribelli per amore », morto in campo di concentramento, e i sacerdoti: dòn Carlo Comensoli, che della sua casa fece la sede del Comando di divisione, con tutti i rischi e le conseguenze che ne sarebbero derivati p[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 139

Brano: Dopolavoro

Donno, Salvatore

N. a Maglie (Lecce) ’il 28.10.1908. Colonnello di aviazione appartenente al 10° Stormo B.T., antifascista e repubblicano, T8.9.1943 si trovò in servizio presso l’aeroporto di Jesi. Dopo un conflitto con i tedeschi riuscì a raggiungere Milano e qui, sin dai primi giorni, partecipò alla Guerra di liberazione mettendosi a disposizione del generale Luigi Masini (v.). Comandante di una formazione partigiana in vai Grande, fece parte del Comando generale delle « Fiamme Verdi » (v. Brigate cattoliche].

Dopo la Liberazione è tornato alla sua professione di dirigente industriale. È vicepresidente dell’A.N. P.l. nazionale.

D’Onofrio, Edoardo

Edo. N. a Roma il 10.2.1901. Figlio di un maniscalco di Porta Pia, a sette anni già lavorava, dòpo le ore di scuola, come ragazzo di bottega in un laboratorio di scultura e poi come garzone presso un fabbro ferraio.

Scolaro di un vecchio insegnante socialista, Giuseppe d'Amato, che educava i suoi allievi a[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 307

Brano: [...]a linea ferroviaria UdineTarvisio, ma in collaborazione con futuri osovani.

Significativo era anche il fatto che la ricerca di un capo militare per mettere insieme i vari gruppi non fosse riuscita. Per incarico di Mario Lizzerò (Andrea) per la Garibaldi e di Fermo Solari [Somma) per la G.L., due esponenti del battaglione giellista, Carlo Commessaci [Spartaco) e Antonio Giuriati [Tom], si erano recati a Caporetto, dove il generale degli alpini Luigi Masini aveva già aderito alla resistenza slovena, per offrirgli il comando delle formazioni italiane. Il generale era venuto, aveva discusso a lungo con tutti i capi,

307



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 322

Brano: [...]ertà”, al quale appartenevano il saluzzese d’origine Luigi Scala e Vindice Cavallera. Vineis, per parte sua, entrò ben presto in contatto con l’avvocato Duccio Galimberti che, da Cuneo, a partire dal 1942 tirerà le fila della cospirazione giellista.

Lotta di liberazione

Dopo il 25.7.1943 gli antifascisti saluzzesi diedero vita a un informale comitato di oppositori (contrari al governo Badoglio), cui parteciparono il colonnello degli alpini Luigi Masini (futuro comandante delle formazioni partigiane “Fiamme Verdi” del Bresciano), il giovane dirigente del Partito d’Azione clandestino Giuseppe Lamberto, l’operaio comunista Giuseppe Gilio reduce da anni di confino e di esilio, il cattolico Domenico Barolo, il libraio Mario Bovo e l’avvocato liberale Vittorio Isasca. L’8 settembre questo nucleo di antifascisti, coadiuvato dal colonnello Angelo Bernardi comandante del presidio militare, tentò di attuare qualche misura contro la previsione di occupazione tedesca della città: fu costituito un Comitato cittadino (o « Comitato di salute pubblica », c[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 464

Brano: [...]a prima “zona franca” (quella intorno a Edolo) fu duramente condannata dal Comando generale del C.V.L. che, il

31.10.1944, indirizzò un'energica missiva al Comando militare per la Lombardia affinché venisse rispettata la direttiva di « non patteggiare con il nemico », richiedendo un immediato intervento volto a denunciare eventuali compromessi con i tedeschi. Peraltro l'accordo in questione non aveva ottenuto la ratifica da parte del generale Luigi Masini (v.) che, in una lettera spedita

il 15 settembre al Comando tedesco di Edolo, aveva così motivato la decisione di cessare le trattative:

« tale accordo si presenta di così vasta portata che può costituire una palese contraddizione con lo spirito che anima le formazioni dei patrioti italiani, i quali non possono accettare di collaborare con il nemico. Altro è una tregua, altro è collaborazione ».

Gli accordi sulle due “zone franche” camune non mancarono di sollevare un’eco polemica nelle file partigiane e tra le stesse “Fiamme Verdi”.

Tra gli oppositori alla “tregua” fu Giulio Mazz[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Luigi Masini, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---comunista <---fascisti <---Fiamme Verdi <---antifascista <---fascista <---socialista <---P.C.I. <---P.S.I. <---Partito comunista <---Tito Speri <---antifascisti <---italiane <---Antonio Schivardi <---C.L.N. <---Giacomo Cappellini <---Il Ribelle <---Nord Italia <---bresciana <---comunisti <---fascismo <---fasciste <---giellista <---italiana <---italiani <---socialisti <---A.N. <---Achille Gatta <---Aldo Claro <---Alfiero Grazi <---Alla IX <---Angelo Bernardi <---Angelo Blengino <---Antonietta Ercoli <---Antonietta Stefanini <---Antonio Giuria <---Arrigo Secco <---Attilio Sforzi <---B.T. <---Badetto di Ceto <---Bianchi-Ercoli <---Bibliografia <---Brigata S <---Brigata S A P <---C.V.L. <---Carlo Co <---Carta del lavoro <---Ceccoli di Brescia <---Cividale del Friuli <---Comandante Tedesco di Edolo <---Comitato centrale <---Corrado Matteini <---D'Onofrio <---D.C. <---Del Carretto <---Di Dio <---Diritto <---Domenico Barolo <---Egidio Zoratti <---Eraldo Pranza <---Fascismo Antifascismo Resistenza <---Faustino Barbina <---Francesca Comensoli <---Fratelli Calvi <---G.L. <---Giacomo Mazzoli <---Giovanni Cosattini <---Giovanni Maria Rodondi <---Giovanni Maria Spiranti <---Giovanni Melotti <---Giovenale Sampò <---Giuseppe Lamberto <---Giuseppe Sampò <---Gruppo Laureati Cattolici <---Iconografia <---Il P <---Il P S <---Italia libera <---La Riscossa <---Laura Taiol <---Limone Piemonte <---Luigi Ercoli <---Luigi Levi <---Luigi Longo <---Marco di Saluzzo <---Maria Don <---Mario Becucci <---Monte Berico <---Nino Parisi <---O.N.D. <---P.C. <---P.S.I.U.P. <---PSI <---Partito dei Contadini <---Piero Passoni <---Raffaele Bazzoni <---Raggruppamento Divisioni Cisalpine <---Raggruppamento Fiamme <---Repubblica Sociale Italiana <---Resistenza in Valcamonica <---Riva di Trento <---Segretariato Attività Sociali <---Slavia Friulana <---Stormo B <---Stormo B T <---Tino Tognoli <---Tranvie Internazionali Belghe <---Udine-Tarvisio <---Vincenzo Olivero <---Vindice Ca <---Vito Morandini <---W maggiore Gennari <---Zona libera <---azionista <---azionisti <---bresciane <---clientelismo <---corporativismo <---cristiana <---d'Amato <---d'Iseo <---dell'Aprica <---draconiani <---emiliana <---escursionismo <---falangisti <---giellisti <---giolittiano <---ideologia <---italiano <---leninista <---lista <---listi <---marxista <---nazifascismo <---nazifascisti <---nazionalismo <---nazista <---nazisti <---socialismo <---socialiste <---squadriste



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL